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LE INSIDIE NEL PIATTO

Le merendine confezionate ci aiutano a mangiare meglio?

No! Cibi confezionati possono causare malattie anche molto gravi come l’obesità, cioè peso eccessivo rispetto a quello normale…

 La maggior parte delle persone non mangia perché ha fame, ma per un fatto di golosità. I nostri muscoli e il nostro cuore si affaticano quando mangiamo tanto cibo che non fa bene e per questo quando corriamo o camminiamo dopo poco tempo abbiamo già il fiatone. Lo sport può aiutarci a star bene non solo fisicamente ma anche mentalmente, infatti la cosiddetta “dieta motoria” prevede tre volte alla settimana lunghe camminate di 1 ora circa per stimolare la circolazione e rinforzare i muscoli. L’agenda 2030, un programma d'azione e di obiettivi per le persone e il pianeta consultabile anche online, prevede come terzo scopo la salute e il benessere ed ingloba 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Mangiando le merendine ricchissime di zucchero aumenta la glicemia (quantità di glucosio presente nel nostro sangue) in maniera eccessiva e veloce, per questo il nostro corpo produce l’insulina (ormone che serve per regolare il livello di zucchero nel sangue) abbassando drasticamente la glicemia addirittura sotto la soglia dalla quale era partita provocando un ulteriore picco di fame. Le bibite a volte sono addirittura peggio delle merendine confezionate; anche loro contengono una quantità di zucchero molto alta e purtroppo tante persone le comprano. Si è pensato infatti, di inserire una tassa sulle bibite zuccherate ovvero la “sugar tax”. Le pubblicità fanno crescere una maggior voglia di cibo poco sano e questo non fa bene alla nostra salute. Tante volte, nelle nostre città vediamo persone che non mangiano cibi come frutta, verdura ma nonostante tutto sono magre e spesso per questa invidia nei confronti del loro aspetto fisico si tende a non mangiare o a mangiare troppo poco. Alla fine però a causa di questo si diventa troppo magri e alla fine c’è il rischio di ammalarsi anche gravemente di anoressia. Per non creare problemi come obesità o anoressia bisogna mangiare tutto, ma usando dosi corrette.

 

 

 

Beatrice Caporale

Alissa Fazzi

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