Corriere della Sera, 23 dicembre 2019.
Sotto lo stesso tetto da 20 Stati diversi. A Milano, 109 studenti provenienti da 20 paesi differenti vivono nello stesso stabile dove condividono spazi, sogni e culture. Casa Erasmus è il caotico, creativo punto di incontro di ragazzi giunti da tutto il mondo per imparare l’italiano e costruirsi un futuro. «Vivere tutti insieme mi esalta, questa esperienza mi sta cambiando profondamente. Mi ha fatto diventare più flessibile, mi sarà utile nella vita», dicono. Un esempio di convivenza possibile e felice in cui le differenze, anziché costituire una barriera, diventano occasione per maturare e per stringere amicizie. Hanno ancora tanto da imparare, ma già molto da insegnare agli adulti.
Repubblica, 23 dicembre 2019.
Trovata la bambina di 11 anni rapita dal padre lo scorso 20 dicembre a Milano: i due erano in Danimarca e sono stati rintracciati grazie alla telefonata che la ragazzina ha fatto alla madre permettendo così agli agenti di localizzare la sua presenza. Una brutta storia a lieto fine, dunque. Come può un padre rapire la propria figlia all’ex moglie? A quali conseguenze può portare la fine drammatica di un amore?
Huffington Post, 24 dicembre 2019.
"Aveva l'età delle mie figlie e voleva suicidarsi. L’ho abbracciata e portata via". Andrea è un operaio dell’ATM di Milano. Ma soprattutto è un eroe vestito da uomo di tutti i giorni. Lo scorso 16 dicembre nota sulla banchina della metro una ragazza e ne intuisce le intenzioni. Un attimo. Non appena la ragazza si getta sui binari Andrea non esita e la segue, mettendola in salvo. Si potrebbe definire un gesto di straordinaria quotidianità?
Vittoria Baboni
Gloria Lanfranchi
Lucrezia Greggio
La Repubblica, 4 febbraio 2020. "Era diventato un incubo". Il 3 febbraio 2020, a Palazzolo sull’Oglio, il vigile Gian Marco Lorito si suicida, incapace di reggere la pioggia di insulti che da una settimana lo bersagliano sui social. Tutto ha origine da un parcheggio sbagliato: l’auto di servizio lasciata parcheggiata per errore nel posto riservato ai disabili. Lui prova a reagire, si autosanziona, si autodenuncia. Tutto inutile, gli insulti continuano. Troppo pesante per un uomo come Gian Marco, l’idea di aver disonorato la divisa. Lo strapotere della tecnologia: uccidere a distanza, con un click.
Gloria Lanfranchi
Federica Aiosa
Lucrezia Greggio
Giorgia Maroli
L'attacco notturno da parte degli Stati Uniti al generale iraniano Solemani rischia di far scoppiare la terza guerra mondiale. Noi amiamo la pace e temiamo la guerra perché sappiamo studiando la storia quanto possano essere terribili le conseguenze di una guerra. Per questo non ci spieghiamo il perché di questi avvenimenti.
Angelo Ciccioli
Elia Sanni