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RIFLESSIONI SULL'ECOLOGIA

Con l’inizio dell’anno scolastico è iniziato un progetto comune per tutte le classi del nostro istituto. Il lavoro proposto riguarda un tema molto discusso in questi tempi sia nel mondo giovanile che adulto ovvero l’ecologia. In ogni materia scolastica gli alunni stanno affrontando questo importante argomento, prendendo spunto dagli imput offerti di volta in volta dagli insegnanti, come ad esempio video, frasi o foto.

Un’interessante attività è stata proposta dal professore Zanoni di religione con la classe III B.

In un primo momento ad ogni  gruppo di lavoro è stata suggerita una frase come questa:  “Siamo le creature predilette di Dio, che nella sua bontà ci chiama ad amare la vita e a viverla in comunione, connessi con il creato.”

Quindi gli alunni sono stati chiamati a ragionare sul significato dell’affermazione per trovarne il senso concreto con proprie argomentazioni che sono state esposte attraverso un dialogo con la classe. Si è giunti ad esempio per quanto riguarda la frase citata alla conclusione che Dio ci ha fatto un dono e vuole che esso venga rispettato, amandolo insieme alle persone presenti nella nostra vita. Questo deve valere anche nei confronti del creato, ovvero la natura, che ci permette di continuare a vivere. Se viene inquinata però essa può danneggiare la vita di qualsiasi essere vivente sulla terra, come sta di fatto succedendo.

 

Per evitare che ciò si aggravi, in diverse parti del mondo sono nate associazioni per la salvaguardia dell’ambiente e per incentivare le persone a preoccuparsene maggiormente anche partendo da piccoli gesti, come evitare la plastica in ogni sua forma e non utilizzare i contenitori usa e getta di bagnoschiuma, dentifricio, bottiglie etc mettendo grandi distributori  di questi prodotti nei supermercati.

Un’altra bella attività svolta durante l’ora di religione è stata creare uno spot pubblicitario basato sul tema precedente. Noi abbiamo optato per uno spot che parla di una persona che guarda la tv e tra le pubblicità trova quella di un supermercato che, a differenza di tutti gli altri, non vende prodotti in contenitori di plastica. La sua reazione non è stata molto positiva come non lo è per diversa gente purtroppo.

NO PLASTIC SHOP! LA SPESA CHE NON INQUINA.

“Finalmente in Italia il primo supermercato che non si occupa solo di sconti e promozioni ma di salvaguardare le piante e il futuro dei nostri ragazzi”

“In che modo?”

“Vendendo contenitori di qualunque prodotto in vetro da riempire negli appositi distributori”

“Ma diventa scomodo!”

“Sarà scomodo, continuando così, anche fare il bagno e passeggiare nei rifiuti”

 

 

Celeste Belluco

Viola Gatti

 Asia Quintieri

 

CLASSE III B 

secondaria di Bozzolo

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