​

Un pastore viveva in una casetta di campagna ed era molto impaurito perché un lupo cattivo minacciava il suo gregge di pecorelle. Una notte decise di travestirsi da lupetta per trovare i punti deboli del lupo e poi catturarlo. Si mise del pelo finto su tutto il corpo, sulla bocca un rossetto, denti finti molto gialli, si spettinò e poi si mise una maschera molto realistica. Il mattino seguente si addentrò nella foresta, trovò il lupo il quale, appena lo vide, si innamorò subito follemente della finta lupetta. Il pastore scoprì così, spiando il lupo, che lui ogni mattina presto entrava nel recinto delle pecore per mangiarsele. Allora il pastore costruì una pecorella di legno come esca e, appena il lupo si avvicinò, una grande rete robusta e resistente lo intrappolò. Lo bastonò poi molto forte e lo mangiò per cena cuocendolo al forno e speziandolo.

​

Aver tanta fame va bene, ma mai esagerare!

 

​

Sergio De Simone e Elia Grasselli

cl. IB scuola secondaria di Rivarolo Mantovano