VALERIA PATELLI
Siamo andate ad intervistare la sindaca di Calvatone che ci ha permesso di porle alcune domande sulla sua scuola di ieri e sulla scuola che, insieme all'Amministrazione Comunale, intende offrire alle generazioni di oggi.
Che tipo di alunna era?
A scuola ero un’alunna diligente, molto attenta e partecipativa durante le lezioni. Mi piaceva andare a scuola e le mie materie preferite erano storia e italiano.
Cosa le ha insegnato, trasmesso la scuola del suo tempo?
La scuola del mio tempo mi ha insegnato il rispetto nei confronti degli adulti, il sacrificio nello studio e il senso del dovere.
Cosa avrebbe voluto imparare dalla sua scuola?
Dalla scuola avrei voluto imparare attività pratiche per la vita reale e approfondire la lingua inglese.
Ha mai avuto modo di leggere, consultare, visionare il nostro magazine? Se sì, cosa ne pensa?
Purtroppo non ho mai avuto modo di consultare il vostro magazine. Ma lo farò non appena mi si presenterà l’occasione in quanto ne sono molto curiosa!
Lei è Sindaco di un piccolo paese. Come vede le giovani generazioni? Quali sono le potenzialità che Lei intravede in loro e quali sono i loro bisogni, le loro fragilità?
Io trovo delle potenzialità in tutti i giovani, bisogna capire quali sono e farle emergere. Io e l’amministrazione crediamo in loro, infatti se i ragazzi vogliono realizzare un progetto si fa di tutto per accontentarli. La cosa negativa che vedo nei giovani è che non hanno ancora capito che i luoghi pubblici non sono solo del Comune, ma di tutti i cittadini.
In particolare, qual è tra le tante iniziative e politiche messe in atto dalla Sua amministrazione per i giovani, la scuola, l’istruzione, quella di ci va più fiera?
Le iniziative che hanno avuto più successo sono state, oltre a servizi come il doposcuola ed il pre-scuola, una lettura animata realizzata per la prima volta quest’anno per i bambini della scuola dell’infanzia e la e della prima primaria, il centro estivo, la giornata ecologica dove i bambini si sono incaricati di raccogliere i rifiuti gettati da qualche irresponsabile, ed il teatro scolastico.
Qual è il prossimo progetto che spera di realizzare a breve per i giovani del suo paese?
Il progetto che spero di realizzare a breve è un nuovo Visitors Centre molto più grande per studiare Bedriacum ed il passato di Calvatone.
Tra vent’anni la nostra generazione sarà adulta. Come vede il suo paese in prospettiva? Quali saranno secondo lei le emergenze e come si sarà evoluta la società?
Spero che possano aumentare i numeri dei cittadini del nostro paesino e che ci sia la possibilità di avere giovani che possano continuare ad intervistare il Sindaco! Se questo accadrà vorrà dire che pur essendo un paese piccolo Calvatone avrà saputo proporre servizi in grado di renderlo attivo e dinamico anche dal punto di vista economico!
Grazie, Sindaco!
Aurora Anghinoni
Irene Seniga
Gloria Nardi