Un prototipo di cellula.

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Stamattina, 18 ottobre 2019, durante l’ora di scienze ci siamo trasformati in piccoli scienziati. Abbiamo svolto questa interessante attività labortoriale in piccolo gruppo.

Le insegnanti ci hanno inizialmente presentato alcuni materiali di uso commune che, in un secondo momento, abbiamo utilizzato per creare la “nostra” cellula:

• gel per capelli,

• arachidi e noci, 

• pallina di plastica (di Natale), 

• separatore,

• plastilina,

• contenitore della sorpresa degli ovetti kinder,

• pellicola da cucina.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In ogni gruppo abbiamo progettato una cellula animale: dopo una breve discussione ci siamo accordati su cosa utilizzare per simulare il nucleo, il citoplasma e la membrana cellulare. Consultando poi il libro, abbiamo osservato che nella cellula ci sono, in realtà, anche alcuni organelli e abbiamo, così, cercato di capire come poterli ricreare. La scelta è ricaduta generalmente su arachidi, noci e plastilina.

Quando abbiamo terminato il lavoro ci siamo accorti che in molte delle nostre cellule stava avvenendo una strana reazione chimica: alcune sfere, si riempivano rapidamente di liquido. Ci siamo da subito interrogati e abbiamo fatto ipotesi: cosa può essere successo?

Osservando le cellule dei compagni, nelle quali non si è verificata la strana reazione, e la cellula realizzata in precedenza della maestra Erika (ci ha mostrato il suo lavoro solo al termine dell’attività), abbiamo tratto le prime conclusioni e abbiamo ipotizzato che la formazione del liquido sia stata causata dalla plastilina a contatto con il gel.

È stata un’esperienza davvero interessante e divertente che ci ha permesso di conoscere “da vicino” la cellula e le sue parti. Abbiamo memorizzato, inoltre, facilmente la corretta terminologia scientifica.

 

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Classe IVA Rivarolo Mantovano

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